In riferimento alle previsioni nella produzione di uva, Bascelli prosegue: “Le stime produttive [abruzzesi] sono buone, si tratta di perdite importanti solo nei terreni molto pendenti e biologici, nel quale è stato davvero difficile e rischioso effettuare i trattamenti post piogge infettanti.”
“Le uve che verranno vinificate nella cantina di Nestore Bosco hanno mostrato un andamento sicuramente migliore della stima media di produzione regionale. Questo dato dalle buone pratiche agronomiche, dalla buona pianificazione dei trattamenti fitosanitari, seguita da interventi tempestivi al momento del bisogno, dalla ottima esposizione dei vigneti, dal microclima delle tenute e dalla composizione del terreno.”
Infine, per quanto riguarda i territori di Nestore Bosco, conclude l’enologo Bascelli: “Il 2023 sicuramente è stato un anno pieno di disavventure e colpi di scena. Le stime di perdita quantitative sono al di sopra della media regionale, mentre a livello qualitativo le uve presenti nei vigneti potranno soddisfare le aspettative".