L’anno vecchio ormai è finito e tanto qui non va, l’anno nuovo che arriverà una grossa novità non porterà . Si può raccontare così, parafrasando l’indimenticabile canzone di Lucio Dalla, la situazione del servizio idrico integrato in provincia di Chieti. Il 2024 è stato segnato dalla gravissima emergenza idrica che dall’estate ormai lontana non ha mai abbandonato i comuni serviti dalla Sasi.
L’ultimo bollettino settimanale, inviato ieri dalla Sasi, riporta ancora un lungo elenco di chiusure programmate. Un cronoprogramma che durerà fino al giorno successivo all’Epifania, il 7 gennaio. L'orario di chiusura per molti comuni è al tramonto, in altri nel primo pomeriggio a partire anche dalle ore 13.
Sul sito web della Sasi il cronoprogramma integrale delle chiusure programmate è disponibile qui https://sasispa.it/wp-content/uploads/2024/12/Chiusure-idriche-programmate-dal-30-Dicembre-2024-al-7-Gennaio-2025-1.pdf
«Visti i continui disservizi della SASI e le giuste lamentele dei Cittadini invio l’ennesima nota di contrarietà al Presidente SASI e per conoscenza a sua Eccellenza Sig Prefetto» ha dichiarato questa mattina Filippo Marinucci, sindaco di Casalbordino. Quattro le richieste di informazioni settimanali del primo cittadino casalese nella missiva: erogazione litri minuti per Casalbordino, litri erogati e litri consumati e i livelli dei serbatoi giornalieri, un contributo per i cittadini con ISEE inferiore o pari a 15.000 euro per l’installazione di autoclavi e/o la riduzione delle bollette in percentuale alle ore di erogazione dell’acqua, in previsione della prossima estate un piano dettagliato delle chiusure da riportare sui dépliant del comune.
Oggi la chiusura idrica a Casalbordino era prevista alle ore 18 (19 in zona lido) ma ci giungono segnalazioni che, poco dopo le 15, l’erogazione idrica è già stata interrotta almeno in parte del paese.