Partecipa a Terre Di Chieti

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

«Venire in Abruzzo è sempre bellissimo, una regione meravigliosa»

È morto Totò Schillaci, l’eroe di Italia ‘90, nella nostra regione una delle sue ultime apparizioni pubbliche

Condividi su:

Gli eroi son tutti giovani e belli, cantava il Maestrone di Pavana, e nella memoria lo rimangono per sempre. C’è stato un ragazzo, cresciuto nella periferia, che in un’estate magica divenne l’eroe di notti magiche e giorni indimenticabili. Son passati gli anni ma i suoi occhi spalancati e le sue braccia al cielo son rimaste scolpite negli occhi e nella memoria degli italiani. Sono passati tanti anni, il mondo intorno a noi è cambiato radicalmente diverse volte, ma quel ragazzo è rimasto per sempre giovane e bello. Quel ragazzo era Totò Schillaci, l’eroe di Italia ‘90, colui che resterà per sempre legato ad una delle estati più intense, felici e straordinarie. Totò Schillaci, dopo una lunga e dolorosa lotta contro il tumore al colon, ci ha lasciato questa mattina, è salito in quel cielo che illuminò e rese magico in un’estate italiane a cui ci legano affetto, gioia, passione. 

Schillaci ha avuto un forte legame con l’Abruzzo, in cui è stato ospite varie volte. Nelle scorse ore lo Juventus Club San Salvo ha ricordato la visita del campione nel Natale 2019. Una delle sue ultime apparizioni pubbliche ci fu l’anno scorso a Lanciano in occasione della “Festa dello Sport” organizzato dal comitato della provincia di Chieti del CONI. «Notti magiche a Lanciano ieri – riportò sui social il giorno dopo il Centro Studi “Sport&Valori” - il grande campione Totò Schillaci, ospite della Festa del Coni, riceve in dono da Luigi Milozzi il gioiello "Pedalando in Presentosa" realizzato dal nostro amico e sponsor del Premio Nazionale Terrazza d'Abruzzo sullo sport “L’Angolo D’Oro” di Vincenzo Torrieri». Schillaci fu protagonista insieme a Ciro Immobile, la foto di quest’articolo documenta quella bellissima serata. 

Nel 2015 Schillaci partecipò, andando anche in rete con una splendida punizione, a Pescara al secondo Memorial Vincenzo Zucchini, indimenticato capitano del Delfino. Quella sera segnò anche Ciro Immobile. Tante le visite in Abruzzo del campione di Italia 90, bomber tra le altre di Inter e Juventus, e in una di queste ad Atri nel 2015 raccontò il profondo legame con la nostra regione. «Venire in Abruzzo è sempre bellissimo, una regione meravigliosa» le sue parole, raccolte dal quotidiano Il Centro, con cui raccontò della sua predilezione per i nostri arrosticini e che veniva spesso in Abruzzo a trovare tanti amici a Pescara, Chieti e Silvi. 

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook