Stanno cominciando anche in provincia di Chieti i congressi comunali della Lega indetti dal segretario nazionale Matteo Salvini dopo il pessimo risultato alle ultime politiche e in vista di un radicamento più marcato sul territorio.

Nella giornata di sabato si è svolto il congresso intercomunale, che è stato presieduto dalla consigliera regionale Simona Cardinali, della Lega di Atessa, finora guidata dall’ex consigliere comunale Enzo Pellegrini. 

Proprio il segretario uscente nella sua relazione finale ha voluto tratteggiare il suo mandato: “Molte idee nate da questo gruppo sono state ascoltare dei vertici regionali in primis sulla sanità. In questi anni, infatti, abbiamo portato avanti un importante lavoro per invertire la rotta dopo sanguinosi tagli dell'amministrazione di centrosinistra, potenziando la rete ospedaliera regionale con particolare attenzione alle aree interne e quindi anche al nosocomio atessano.”

“Anche sul tema del mondo produttivo, dell'ambiente e delle infrastrutture – ha concluso Pellegrini - la nostra voce non è rimasta sola".

Una volta terminati tutti gli interventi, si è proceduto all’elezione all’unanimità del nuovo segretario nella persona della dottoressa Mariacarla Cattafesta, alla quale toccherà l’arduo compito di rappresentare tutta la Val di Sangro.

"Onorata di raccogliere l’importante sfida di guidare la Lega a livello territoriale – ha commentato la Cattafesta - per sfruttare al meglio le enormi possibilità che si presenteranno grazie alla filiera di governo regionale e governo nazionale rappresentato in Abruzzo dal coordinatore regionale nonché Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, Luigi D’Eramo.”

Al fianco della dottoressa Cattafesta è stato nominato il direttivo formato da Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio; Luigi Palumbo, consigliere comunale di Bomba, Mario Troilo, già sindaco di Archi e Gloria Verratti, del gruppo giovanile.

Al contrario, nel congresso intercomunale a Lanciano il segretario uscente, Fausto Memmo, è stato riconfermato alla guida della sezione lancianese. "In questi anni - ha affermato Memmo -abbiamo lavorato per costruire un centrodestra di governo per la nostra comunità in grado di saper valorizzare le peculiarità del territorio, dall'ospedale alla viabilità.” 

“Oggi, avendo un filo diretto con i vertici della Regione e del Governo nazionale, - ha proseguito il rieletto segretario - corre l'obbligo di fare sempre meglio per rilanciare Lanciano e quindi tutto il territorio frentano". 

Anche qui si è proceduto all’elezione di un nuovo direttivo che affiancasse Memmo nel suo lavoro; ne faranno parte Rocco Finardi, Giuseppe Turchino, Nicola di Toro e Giovanni Finoro persone che rappresentano il mondo produttivo, dell'ambiente e sociale.

"Ringrazio tutti per la fiducia riposta nei miei confronti, - ha concluso Fausto Memmo - il mio primo obiettivo è radicare ed allargare quanto più possibile il partito di Matteo Salvini nel territorio. Inclusione e idee pragmatiche saranno il mio motto".