Sarà necessaria l'autopsia per fare piena chiarezza sulle cause della morte di una donna di 75 anni trovata senza vita intorno alle 14 di sabato nel cimitero di Chieti, riversa a terra davanti alla tomba di famiglia, con un sacchetto di plastica sulla testa.
Sul fatto indagano i Carabinieri.
La donna era uscita di casa intorno alle 11 e avrebbe dovuto recarsi in auto alle Poste per un prelievo. Non vedendola tornare, il marito le ha telefonato più volte, ma senza avere risposta. E' stato proprio lui, uscito a cercarla e avendo notato l'auto parcheggiata all'esterno del cimitero, a trovarla e a dare l'allarme.
Nel pomeriggio il medico legale Christian D'Ovidio ha effettuato l'ispezione cadaverica, l'autopsia è stata disposta dal sostituto procuratore della Repubblica del capoluogo teatino,
Al momento non si può escludere nulla: dal gesto estremo, che sembra l'ipotesi più accreditata, alla rapina ad opera di qualcuno che, avendola vista prelevare denaro, potrebbe averla seguita nel cimitero.
Fonte Ansa