Siamo ormai in pieno autunno archiviata definitivamente anche quest’estate. Stagione segnata dall’emergenza siccità e dalla mancanza di acqua in diverse ore della giornata. Chieti è stata tra le città in cui maggiori si sono sentiti i disagi legati alle interruzioni idriche, soprattutto nella zona di Chieti Scalo. Forti sono state le proteste dei cittadini per la mancanza dell’acqua e la situazione in città è finita persino sotto i riflettori di Skytg24.
Il servizio idrico nel capoluogo di provincia è gestita dall’ACA che in queste settimane è impegnata nei lavori di una nuova conduttura per migliorare il servizio a Chieti Scalo ed evitare nuove emergenze. L’obiettivo per la fine dei lavori, ha dichiarato la presidente della società Giovanna Brandelli a Il Centro, è la fine del mese di ottobre. L’80% dei lavori è già stato completato, ha sottolineato Brandelli.
L’investimento su questi lavori è di 300mila euro e la nuova condotta per la parte bassa della città avrà un diametro di 250 millimetri. Che si aggiunge ad un progetto da finanziare con i fondi del PNRR di 17 milioni per la riduzione delle perdite idriche in città , 14 sono i milioni ottenuti ha specificato la presidente dell’ACA. Nell’intervista realizzata da Alfredo Sitti la dottoressa Brandelli ha sottolineato che l’ACA si sta coordinando con l’Ersi, l’ente regionale per il servizio idrico, ma ad oggi è difficile fare previsioni per l’inizio dei lavori.