L’annullamento dell’evento, previsto nella giornata di ieri a Fossacesia in occasione dell’Epifania, non è andato giù a molti. Il maltempo arrivato nel pomeriggio di ieri è stata la causa principale della sospensione ma c’è chi accusa l’amministrazione comunale per la mancanza di un piano alternativo.
L’ex assessore alla sicurezza ed ora capogruppo del gruppo misto, Giovanni Finoro, attacca l’organizzazione proprio su questo punto: “Ieri, mentre i tanti bambini festeggiavano allegramente l’arrivo della Befana, insieme alle loro famiglie, nella nostra città non avranno questa opportunità a causa dell’inadeguatezza dell’amministrazione comunale.”
“Ancora una volta l’amministrazione comunale si mostra inadeguata e inefficiente – evidenzia il capogruppo Finoro -. Il maltempo in arrivo era stato ampiamente anticipato dai meteorologici, dal momento che si parla da giorni del possibile peggioramento meteo. Con queste premesse nella giornata di ieri è stata fatta circolare, a soli due giorni di anticipo, la locandina della manifestazione prevista in Piazza Fantini; già destinata a fallire. A questo fallimento se ne aggiunge un secondo: non aver previsto una soluzione alternativa in caso di mal tempo, che avrebbe potuto trovare degna sede all’interno del teatro comunale o nella palestra polivalente.”
Il capogruppo si sofferma poi sulla prevedibilità di un possibile cambiamento del meteo: “Gennaio, notoriamente, - prosegue Finoro – non è il mese più fortunato per gli eventi in piazza. Qui il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio e l’assessore alle politiche sociali, Maria Angela Galante, mostrano la propria inadeguatezza e superficialità nell’organizzazione di questi eventi. Certamente non era difficile ipotizzare in qualunque caso un possibile peggioramento del meteo.”
“Questo comportamento – conclude Finoro - mette il comune di Fossacesia, che sta subendo una crescita turistica, in pessima luce di fronte a cittadini e villeggianti. In altri comuni del territorio i festeggiamenti per l’arrivo della Befana si sono tenuti ieri, nel giorno esatto dell’Epifania con piazze piene, bambini sorridenti e famiglie felici. Questa superficialità dovrebbe stimolare una riflessione più profonda su coloro che continuano a sostenere questa amministrazione con scarso entusiasmo.”
