E’ stato insignito dell’Attestato di Amicizia del Comune di San Salvo Gianni Letta, giornalista e per quattro volte al governo presieduto da Silvio Berlusconi. Un riconoscimento assegnato dal sindaco di San Salvo Emanuela De Nicolis e dal presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca.
Nella motivazione si afferma: “Figlio della nostra operosa terra d’Abruzzo, nel corso della sua intensa attività professionale e politica, ha raccontato e vissuto da protagonista eventi importanti della nostra storia repubblicana dimostrando innate abilità diplomatiche di mediatore e di fine tessitore, avendo come costante riferimento la Carta Costituzionale, nella sua massima espressione dell’esercizio del diritto di libertà e di partecipazione, operando sempre per il bene comune”.
Il sindaco De Nicolis ha evidenziato come con questo atto simbolico dell’attestato “vogliamo stringere un legame vero nel segno della parola amicizia. Un’amicizia sincera di un popolo che come lei ha fatto della serietà uno stile di vita”. E’ la migliore dimostrazione di una comunità che in questi sessant’anni è cresciuta nella capacità di saper tessere relazioni e di saper accogliere “nella stessa misura con cui Letta ha saputo essere un fine tessitore della politica italiana”.
Il presidente del Consiglio Magnacca nell’introdurre il percorso professionale e di uomo di governo ha evidenziato come “in un tempo nel quale si è portati a non avere punti di riferimento, in una società che la cronaca ci descrive allo sbando, i role model, come è stato il dott. Letta, fungono da modello da emulare per gli altri, è utile per tutti approfondirne la conoscenza per diventare molto probabilmente modelli di riferimento, esempi di resilienza reali, persone che possono ispirare a dare sempre il meglio di sé stessi. Modelli positivi per le giovani generazioni e non solo per loro. Perché tutti nella vita abbiamo bisogno di esempi positivi. Che ci spronino a fare di più e meglio. Solo il tempo e la storia potranno davvero dare un peso specifico alle nostre vite”.
Giancarlo Lippis ha portato il saluto della maggioranza ha sottolineato di aver provato orgoglio “nel riflettere come un figlio della terra marsicana sia riuscito a realizzarsi in maniera caparbia a dimostrazione che l’impegno costante consente di raggiungere qualsiasi risultato. E’ l’immagine del sogno che si realizza, perché i sogni sono preziose forme di creatività. E’ in fondo la storia di tanti abruzzesi che con sacrificio sono riusciti a emanciparsi nelle diverse latitudini del mondo, lavorando con onesta nella consapevolezza di dover lasciare un segno”.
Per la minoranza Fabio Travaglini nel salutare in maniera calorosa Letta ha evidenziato come fosse doverosa partecipare a questo avvenimento “perché riteniamo che una comunità al di là della visione politica è grande quando è capace di avere una visione a lungo termine e di inserirsi in un mondo sempre più complesso ma fatto in amicizia”.
Ha salutato il dott. Letta il presidente della Pilkington Graziano Marcovecchio che ha avuto nel passato diversi contatti con l’illustre ospite che ha sempre dimostrato capacità di fare piuttosto che di essere. “L’attestato che le hanno consegnato è anche se vogliamo il riconoscimento di questa zona industriale che in sessant’anni ha trasformato radicalmente la storia di questo territorio”.
Nel ringraziare Letta ha dichiarato: “In questo momento non ho parole, sono commosso per l’emozione fortissima che mi avete regalato. Non mi aspettavo di ricevere un attestato di amicizia così solenne. Ho sentito dalle vostre parole il calore dell’amicizia e l’unità di intenti di questo Consiglio. In ogni angolo d’Abruzzo mi sento a casa, e ci torno volentieri. Ed ho colto dalle vostre parole che nel dna di questa comunità c’è la voglia di fare e lo dimostra la trasformazione di questo territorio che è stato in grado di far convivere le esigenze di industrializzazione con il turismo e l’agricoltura. Siete un esempio di dinamismo moderno su quelle che sono le virtù antiche di tutti i nostri corregionali”. Letta ha ribadito di non avere voluto mai ricoprire un ruolo politico per fare bene il mio dovere a servizio del governo per il bene del Paese.
Oltre all’attestazione di amicizia è stato donato al dott. Letta un quadro dell’artista sansalvese Egidio Scardapane. Erano presenti numerosi sindaci del Vastese.