Il primo giorno di scuola a Miglianico, il 13 settembre, sarà una mattinata memorabile: alla presenza di tutti gli studenti del paese, dall’asilo nido fino alla Scuola Secondaria di Primo Grado, dei loro genitori e della cittadinanza, viene tagliato il nastro dell’edificio della nuova Scuola Media, dopo tre anni di lavoro, che completerà il polo scolastico cittadino, che in una stessa area vedrà la presenza dell’asilo nido, della Scuola dell’Infanzia, intitolata a donna Giulia Di Bene, benefattrice miglianichese, della Scuola Primaria, dedicata al maestro e poeta dialettale locale Cesidio D’Amato, e della Scuola Secondaria di Primo Grado che ha il nome di Gian Gabriele Valignani, avvocato e deputato del Regno d’Italia.
Insieme al sindaco, Fabio Adezio, ci saranno la neodirigente scolastica, prof.ssa Valentina Mercurio, il parroco, don Gilberto Ruzzi, i progettisti e i rappresentanti della ditta che ha realizzato l’opera.
La scuola, che è antisismica e dotata di aule e laboratori, sarà poi aperta per la visita e la mattinata sarà chiusa con la piantumazione di un albero del progetto “Piantiamo la salute!”, con la collaborazione del Comando Unità Forestali dei Carabinieri.
Il nuovo edificio si sviluppa su tre piani per un totale1.475 mq lordi con un terrazzo di 133 mq, più un auditorium di 110 mq, spogliatoi uomo/donna al servizio della palestra comune, infermeria, locali di sgombero, 6 aule per la didattica ordinaria di oltre 50 mq ognuna, uffici e segreteria per l’Istituto Comprensivo, aula professori e oltre 150 mq di aule dedicate ai laboratori; il tutto corredato da ben 25 bagni. Oltre 50 tonnellate di acciaio il complessivo utilizzato.
«Abbiamo finalmente creato - ha commentato il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio - un polo scolastico unico, che unisce quattro cicli: nido, infanzia, primaria e secondaria di primo grado. I nostri ragazzi della Secondaria potranno usufruire della palestra senza la necessità di spostarsi, abbiamo fatto in modo di creare una interconnessione tra i vari cicli educativi per favorire una crescita armoniosa e continuativa, abbiamo fatto in modo di realizzare maggiore sicurezza nelle fasi di entrata ed uscita da scuola. Quella che inaugureremo è una struttura nuova, sicura dal punto di vista sismico, efficiente dal punto di vista energetico e progettata per soddisfare le esigenze di oggi e di domani. Tutta la cittadinanza sarà parte di un vero momento storico, perché la scuola è il cuore pulsante di una comunità, il luogo dove si formano i cittadini del domani e l'istruzione è una nave che porta al porto del successo e la comunità è il vento che gonfia le sue vele».