La Tua, la società unica abruzzese di Trasporto, ha presentato i primi due nuovi elettrotreni nel corso di un evento presso la nuova stazione di Lanciano.
All’evento erano presenti il presidente della Tua, Gabriele De Angelis, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, il direttore del settore ferro dell’azienda, Enrico Dolfi, il consigliere delegato alla ferrovia della Tua, Pasquale Di Nardo, il direttore generale, Maxmilian Di Pasquale, e i vertici dell’azienda costruttrice, Alstom Ferroviaria.
I nuovi treni “Coradia Stream 2.0” sono totalmente costruiti in Italia, dallo sviluppo del progetto alla produzione delle componenti, e sono adattabili, sostenibili e tecnologici. Inoltre, sono pensati per rispondere a tute le esigenze dei passeggeri. Si tratta di mezzi in piena rispondenza con gli standard di sotenibilità ambientale, essendo riciclabili al 97 per cento e consumando il 30 per cento di energia in meno rispetto alla precedente generazione.
“Un momento importante per la mobilità della nostra regione e per la collettività abruzzese che, da oggi, potrà contare sui primi due nuovissimi e modernissimi elettrotreni della Alstom dei nove in arrivo” ha esordito il presidente Gabriele De Angelis.
“Siamo molto soddisfatti di questo investimento – ha spiegato Gabriele De Angelis – perché siamo di fronte a dei veicoli ferroviari molto performanti, il cui consumo energetico è ridotto del 30 per cento rispetto alla generazione precedente di elettrotreni. Una particolare cura è focalizzata sul confort per i passeggeri: all’intero dei convogli a quattro casse sono posizionati 30 monitor da 24’’ per le informazioni di viaggio, oltre al sistema di videosorveglianza. Sono presenti, infatti, 32 telecamere “live” e il contapersone, la climatizzazione è regolata in automatico in base al numero di passeggeri. I nuovi treni presentano un sistema di illuminazione al LED”.
Il presidente ha sottolineato come i nuovi elettrotreni siano in piena sintonia con la politica di sostenibilità ambientale dell’azienda, “un aspetto assolutamente rilevante per noi che, in tutte le aree aziendali, abbiamo intrapreso un discorso orientato alla transizione energetica. – ha continuato De Angelis - Questi treni la massima accessibilità per le persone a ridotta mobilità, è previsto un passaggio open space e senza gradini tra le carrozze”.
Dal canto suo il direttore del settore ferro Dolfi ha voluto illustrare i numeri in crescita della divisione ferroviaria di Tua: ““Il 26 dicembre 2021 è stato siglato tra la TUA ed Alstom un contratto applicativo all’Accordo Quadro stipulato tra il fornitore e Trenitalia per un importo di 12.484.000 euro per la fornitura dei due elettrotreni che oggi vediamo qui a Lanciano. Nella stessa data è stato siglato un secondo contratto applicativo per un ulteriore treno per 6.242.000 euro. Altri investimenti, sempre per l’acquisizione di altri 6 elettrotreni in itinere, ammontano a circa 36 milioni di euro”
Inoltre, Dolfi ha evidenziato i risultati raggiunti dalla sua divisione nell’ultimo anno, con l’implementazione della flotta da 9 a 20 convogli prevista nel medio periodo. “Sinonimo – dichiara il direttore - di dinamismo prospettico di quest’azienda. Abbiamo anche ottenuto il titolo di Soggetto Responsabile della Manutenzione ai sensi della legislazione europea e stiamo lavorando sia per potenziare l’asset manutentivo che per avviare un discorso che dia futuro alla tratta storica che collega Fossacesia ad Archi a Castel di Sangro.
“I risultati raggiunti – prosegue - il frutto di una sinergica attività di collaborazione con il Socio Unico della TUA, la Regione Abruzzo, col partner che gestisce il trasporto pubblico locale regionale, Trenitalia, che desidero ringraziare
Nel suo intervento si è anche soffermato sulle caratteristiche del treno è stato lo stesso Dolfi spiegando come i nuovi Coridia Stream 2.0 siano treni elettrici “mono piano, dotato di quattro casse, cioè di quattro “vagoni” con due carrelli motorizzati per la trazione. Può raggiungere una velocità massima di 160 km/h e ospitare circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere. L’ampiezza delle sedute e dei corridoi, oltre ai rumori e alle vibrazioni ridotte al minimo consentono ai nostri nuovi veicoli ferroviari di offrire un viaggio tranquillo e confortevole.”
I due nuovi elettrotreni della TUA SPA sono dedicati a due personaggi illustri abruzzesi: Gabriele D’Annunzio e Ignazio Salone.
A margine dell’incontro è intervento anche il presidente Marco Marsilio mettendo in risalto come la Regione Abruzzo stia espandendo “il servizio di trasporto ferroviario anche nell’ottica di collegare meglio l’Abruzzo, con l’intento di farlo uscire da una situazione di marginalità nella quale negli ultimi decenni, oggettivamente, si era infilato.”
“È un lavoro difficile - ha ribadito il governatore dell’Abruzzo – che non si fa certo in un giorno. Infatti, bisogna prevedere investimenti pesanti e, a tal proposito, abbiamo utilizzato le risorse disponibili concentrandole su questi acquisti. Un grande ringraziamento va a Trenitalia per la sua collaborazione perché abbiamo anche avuto l’intuizione e la possibilità di rivolgerci ad un contratto aperto che consentisse, attraverso un protagonista del mercato come Trenitalia, di trattare con le aziende con numeri più importanti acquistando treni a un prezzo unitario molto inferiore rispetto a quello che avremmo acquisito se avessimo fatto una trattativa diretta come Regione Abruzzo.”
“Inoltre, devo ringraziare ancora Trenitalia – ha proseguito Marsilio - per avere accolto le nostre sollecitazioni. Infatti, dopo aver ottenuto subito questi due treni, a breve arriverà un terzo treno e poi ulteriori sei treni. Almeno due a cavallo tra la fine dell’anno e l’inizio dell’anno prossimo. A questi nove treni, nuovi di zecca, si aggiungeranno l’acquisto di altri tre treni da una compagnia ferroviaria umbra nell’ottica di incrementare anche l’offerta turistica. Insomma, un programma di potenziamento dell’attività della divisione ferroviaria anche sulle linee turistiche.”
“In particolare, quella del Sangro, mano a mano che i lavori lungo la Fondovalle Sangro restitueranno pezzi di ferrovia fino a Castel di Sangro. L’obiettivo – ha concluso il presidente della Regione - è arrivare lì e chiudere un fantastico anello turistico ferroviario con la linea che poi da Castel di Sangro, tramite Roccaraso, ridiscende a Sulmona. Un’altra tratta, oggi gestita dalla Transiberiana, è quella, inaugurata di recente, che parte da Lanciano e arriva nel Parco regionale Velino Sirente. Spero che la richiesta dell’utenza faccia incrementare il numero delle corse e le frequenze settimanali. Intanto, si è partiti con una frequenza quindicinale”