L’esondazione del Torrente Appello, avvenuta nei giorni scorsi ad Atessa, ha lasciato preoccupazione e sorpresa nella popolazione. Nel territorio atessano questi fenomeni avvengono, a memoria storica, solitamente nei periodi autunnali e invernali.
L’acqua del torrente, a causa delle forti ed abbondanti piogge, ha invaso campagne e proprietà generando spavento nelle persone direttamente coinvolte e allarme nel resto degli abitanti. Ora l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giulio Borrelli, sta analizzando la situazione affinché questi episodi non si ripetano in futuro.
L’alveo del torrente, già in passato, è stato interessato da interventi di messa in sicurezza; il primo sono stati dei lavori di manutenzione straordinaria, conclusi lo scorso ottobre con regolare certificato di ultimazione degli stessi. Il secondo intervento ha l’obiettivo di mitigare il rischio idrogeologico ed è in fase di consegna dopo la sottoscrizione del contratto d’appalto in data 24 Aprile 2023.
Ora il sindaco Borrelli ha inviato una missiva al Dipartimento Infrastrutture e trasporti della Regione Abruzzo con la quale chiede un sopralluogo congiunto con i tecnici del comune, della Regione Abruzzo e il Genio Civile regionale.
“Il Sindaco – si legge nella nota diffusa dal comune di Atessa - chiede tuttavia di conoscere se vanno tecnicamente pianificate, progettate e poste in essere altre azioni (e quali eventualmente) per migliorare la sicurezza del Torrente lungo tutto il suo corso.”