Partecipa a Terre Di Chieti

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Opere cinematografiche “appetibili” con la rassegna cinematografica “I Luoghi del Buon Incontro”

Tre appuntamenti tra cinema e cucina, un percorso di riflessioni dalle implicazioni relazionali, sociali e spirituali

redazione
Condividi su:

Riceviamo e pubblichiamo 

Per la minirassegna cinematografica "Quando la cucina va al cinema", l'associazione "I Luoghi Del Buon Incontro", in collaborazione con l'agenzia Blufactory, propone tre opere cinematografiche "appetibili", da gustare sotto le stelle, per riflettere sulle potenzialità del cinema: un percorso dalle implicazioni relazionali, sociali, spirituali.

Tre appuntamenti per tre film: venerdì 9 giugno alle 21.00, Il pranzo di Babette di Gabriel Axel; venerdì 16 giugno alle 21.00, Amore, cucina e curry di Lasse Hallström; venerdì 23 giugno alle 21.00, The menu di Mark Mylod.

I film saranno proiettati sulla terrazza della comunale Biblioteca Bonincontro, gestita da Chieti Solidale, in piazza San Pio X del Villaggio Celdit, a Chieti Scalo.   

La presidente dell'associazione Lucia Vaccarella, appassionata cinefila, farà una breve introduzione prima della proiezione di ogni film: "Se è vero che siamo ciò che mangiamo, ci è parso molto interessante offrire alla città il tema della cucina. Il cibo è imprescindibile per la nostra vita e possiede la capacità di conquistare le vie dello spirito, raccontare di mondi diversi, unire o dividere le persone. Ecco allora tre grandi film che possono offrire spunti di riflessione critica. 'Il pranzo di Babette', un classico della storia del cinema, vede la protagonista, dopo aver vinto alla lotteria, ripagare chi l'ha ospitata imbandendo un pranzo francese che si rivelerà un'esperienza talmente straordinaria da aprire gli occhi e il cuore a tutti, dentro un'avventura dello spirito. In 'Amore cucina e curry' due cucine apparentemente in netto contrasto tra di loro, come d'altronde lo sono le rispettive culture, iniziano a dialogare. L'incontro tra cibi speziati indiani e raffinata cucina francese ci fa comprendere che non comporta nessuna perdita, ma solo un arricchimento di culture diverse. 'The Menu', invece, è una feroce, dissacrante presa di posizione contro la cucina gourmet che cerca sperimentazioni sempre più audaci, alla ricerca della soluzione gastronomica definitiva e in questa visione distorta della cucina di cui si nutre, crea soluzioni artificiose, nuovi guru e conflitti di classe che possono generare epiloghi da horror".

Le proiezioni saranno curate dall'agenzia Blufactory di Bruno Imbastaro, appassionato fotografo, autore di documentari, mostre e pubblicazioni di arte fotografica. Da molti anni cura la rassegna cinematografica alla Sirena di Francavilla al Mare.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook