Nuove misure contro i cosiddetti furbetti del reddito di cittadinanza e delle agevolazioni a favore delle famiglie svantaggiate a Lanciano. Per coloro che cercano di eludere le regole e presentano dichiarazioni false al fine di ottenere benefici illeciti, sarà molto più difficile trovare opportunità per perseguire le loro azioni illecite.
Infatti, è stato firmato un nuovo protocollo tra il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti e il comune di Lanciano allo scopo di scovare e contrastare le illecite percezioni di denaro destinato alle politiche sociali dell’ente frentano.
A firmare il provvedimento, presso il municipio di Lanciano, sono stati il comandante Provinciale delle fiamme gialle, Il Colonello Michele Iadarola, e il sindaco della città , Filippo Paolini. Si tratta di un protocollo d’intesa finalizzato ad intensificare i controlli sulla posizione reddituale e patrimoniale dei beneficiari e dei relativi nuclei familiare a cui sono devolute le somme di denaro.
Nello specifico il comune potrà segnalare alla Guardia di Finanza le misure e/o i contesti da cui provengono le dichiarazioni di dubbia veridicità , sulle quali verranno condotte indagini con analisi e approfondimenti dai militari. L’obiettivo, ovviamente, è assicurare che le misure messe in campo arrivino ai legittimi destinatari e chi ne ha effettivamente bisogno.
Da parte loro i finanzieri avranno la possibilità di accedere rapidamente ai dati e notizie allo scopo di individuare eventuali illeciti. Potranno scovare le eventuali contraddizioni nelle dichiarazioni attraverso l’Isee, la dsu e l’effettivo tenore di vita del cittadino.
L’interscambio, il trattamento e la gestione di dati personali tra l’ente comunale e la Guardia di Finanza saranno improntati al massimo rispetto dei principi di correttezza, liceità , trasparenza e necessità dettati dalla normativa vigente.
Sarà compito dei finanzieri, informare il comune degli eventuali elementi di significativo interesse sulle irregolarità , venute a gala dalle indagini. Infine, il comune di Lanciano prenderà tutte le iniziative volte a recuperare le somme illecitamente percepite dai responsabili, tra cui la segnalazione all’autorità giudiziari nei casi penalmente rilevanti.