Partecipa a Terre Di Chieti

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Dedicato alle donne

Condividi su:

8 Marzo, Giornata Internazionale della donna e soprattutto delle sue conquiste sociali, politiche ed economiche. 

Sappiamo bene che in molti paesi, purtroppo queste conquiste ancora non ci sono. Donne costrette a nascondersi dietro un velo che non possono votare, studiare, lavorare fuori casa, spostarsi da sole entro un raggio di 72 km (Afghanistan).

Insomma, nel 2023, ciò che è scontato per le donne che vivono in paesi emancipati, per tantissime è solo un sogno. Il sogno di sentirsi libere di vestire a proprio piacimento, studiare, lavorare, aspirare a cariche politiche e soprattutto essere trattate con dignità! A proposito di dignità, penso che uno dei problemi più grandi per l’animo femminile, è quello di ritrovarsi a vivere in paesi dove tutto gli è riconosciuto soltanto apparentemente. Mi riferisco a quel tipo di mentalità maschile che vede nella donna solo “uno strumento sessuale" con  rapporti basati su umiliazioni, soprusi, mancanza di rispetto, fino al punto di farla sentire soffocata e toglierle la vita perché considerata un suo oggetto di possesso. 

Nel 1989 nell’album “Martini Mia”, viene pubblicato un brano dal titolo “Donna”, scritto da Enzo Gragnaniello e cantato dall'indimenticabile Mia Martini. Il testo di questa canzone descrive perfettamente la mentalità superficiale e retrograda di questo tipo di uomini. Donne belle come stelle, ma solo per qualche giorno… poi vi trattano come un porno. Donne violentate nelle borgate, da uomini duri che godono come muli. Donne che si vogliono solo per una notte oppure spesso si prendono a botte. Donne come mazzi di fiori che quando sono sole si fanno fuori, oppure da saltarle addosso tanto in quella strada nessuno passa. Donne che non sentono più dolore perché il freddo gli è arrivato al cuore. Nel montaggio di questo  videoclip, dove interpreto questa canzone, ho scelto una serie di immagini proprio per mettere in risalto il testo e lanciare un mio messaggio personale rivolto a tutti gli uomini. 

A tutte voi che siete il vero motore del mondo, tanti auguri dalla redazione. 


 

Condividi su:

Seguici su Facebook