Da oggi sarà possibile per la Provincia di Chieti acquistare gli edifici delle ex stazioni ferroviarie dismesse sul vecchio tracciato della ferrovia adriatica.
Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale al territorio ed al demanio, Nicola Campitelli, a margine del Consiglio regionale che ha discusso e approvato la modifica alla Legge regionale.
“Valorizzare, innovare e sviluppare le peculiarità del nostro territorio sono le linee guida di questo Governo regionale, e la modifica alla legge regionale avente sulla tutela della Costa Teatina va in questa direzione” ha affermato l’assessore.
“Infatti, da oggi, la Provincia di Chieti potrà procedere all’acquisizione delle ex stazioni ferroviarie dismesse ivi comprese le aree di pertinenza. – spiega l’ assessore Campitelli - Questa è una vera svolta epocale soprattutto in occasione dell'importante vetrina del Giro d'Italia, fortemente voluto da questo Governo regionale, dove possiamo evidenziare ai tifosi di tutto il mondo le caratteristiche del nostro Abruzzo che in questi ultimi anni, in cui il centrodestra governa, è migliorato.”
Negli anni precedenti erano stati i sindaci dei comuni, nelle quali si trovano i fabbricati, e l’allora presidente della Provincia, Mario Pupillo, a chiedere con una missiva la modifica della norma, dal momento che le amministrazioni comunali e la stessa provincia si erano dette interessate all’acquisto per favorire il turismo sulla Costa dei Trabocchi.
A dicembre 2021 era scaduto il contratto di comodato d’uso gratuito a favore dei centri della Costa delle ex stazioni e del patrimonio residuo delle aree di risulta dell’ex tracciato tra Vasto ed Ortona.