La notizia piombò improvvisa squarciando la tranquillità di una domenica di festa: sparatoria a Pescara, ferito gravemente un cuoco. È accaduto lo scorso aprile, la Domenica delle Palme. Il cuoco è Jeyfry Rosado Guzman, un 23enne dominicano residente a Chieti. Dopo aver rischiato la vita per le conseguenze dei colpi ricevuti Jeyfry è da sette mesi in ospedale e sta cercando, con l’aiuto di terapie di riabilitazione, di ricominciare a camminare.
A Natale il cuoco conta di poter tornare a casa dalla famiglia. La madre ogni giorno da Chieti giunge da lui a Sulmona, in questi mesi sta affrontando ingenti spese per le cure e l’assistenza al figlio. E la loro abitazione è troppo piccola per poter accogliere Jeyfry e tutta la famiglia. In questi giorni la madre Melani Guzman ha lanciato un appello al sindaco di Chieti Diego Ferrara per trovare un alloggio più grande.
L’amica di famiglia Marisol Marte sta organizzando una messa nella Chiesa di San Domenico a Chieti e una grande festa per il ragazzo l’11 dicembre. “Con la gioia rinnovata dai misteri del Natale, che arriva a realizzare desideri. Nella Giornata Nazionale della Cucina e della Gastronomia Dominicana, diamo il benvenuto a Jeyfry Rosado Guzmán, lo chef di 23 anni dominicano ricoverato per lesioni subite alla testa, alle spalle, alla schiena e al petto – si legge sui social - mentre lavorava in un Ristopub in centro a Pescara il 10 aprile, esattamente otto mesi fa, un cliente gli ha sparato. Era Domenica delle Palme. Un giorno di festa che in un istante si è trasformato in un incubo per il giovane di origine dominicana che ancora lotta per recuperare tutte le sue capacità motorie”. “Accompagnaci a condividere un pranzo in omaggio a Yeyfry – l’appello condiviso - Insieme inizieremo una delle migliori e più attese stagioni dell'anno”.
Info e dettagli sull’iniziativa e come partecipare sono disponibili sulla locandina.