È stato illustrato oggi in conferenza stampa il progetto di riqualificazione dell’area verde in via Casalbordino attuato dall’amministrazione comunale di Chieti in sinergia con i Carabinieri Forestali.
All’evento hanno preso parte il sindaco teatino, Diego Ferrara, l’assessore all’ambiente e transizione ecologica, Chiara Zappalorto, il comandante del gruppo Carabinieri Forestali di Chieti, Ten. Col. Tiziana Altea, e la responsabile di Formula Ambiente, Nicola della Corina.
Il parco, intitolato “Giardino del sole” dagli alunni della vicina scuola, verrà riconsegnato alla città il prossimo venerdì 25 novembre alle ore 10:00, tornando fruibile in occasione della Festa dell’Albero.
“La riconsegna che avverrà venerdì non è solo un gesto simbolico, ma una buona pratica di lavoro a tutela dell’ambiente e a favore della città. Un gesto che ci auguriamo sia di esempio alla cittadinanza su quanto importante sia il decoro della città e di cui ringraziamo i carabinieri forestali che ne sono stati primi interpreti” ha dichiarato il sindaco Ferrara.
“Teniamo molto a questo aspetto – ha aggiunto Ferrara - e invito la cittadinanza a tenere alla città e al decoro delle strade e delle piazze dove tutti viviamo. Il Comune fa la sua parte aumentando la presenza, potenziando le attività capaci di tenere pulite strade e piazze, ma uno degli scopi di questo progetto è proprio l’educazione alla tutela dell’ambiente urbano e del verde, l’area sarà affidata alle nuove generazioni proprio per questo, perché siamo sicuri che i bambini assorbano al meglio queste sensibilità”.
Dal canto suo l’assessore Zappalorto ha messo in evidenza l’unione d’intenti con i “Carabinieri Forestali con i quali abbiamo scelto l’area perché ci piaceva l’idea che fosse vicino alle scuole che se ne occuperanno e condiviso le azioni compiute dal corpo per renderla più bella e soprattutto fruibile.”
“Un percorso che abbiamo iniziato anche con Formula Ambiente – ha proseguito la Zappalorto - che ci ha dato una mano a sistemare l’area verde che sarà consegnata alla città venerdì, quando di fatto il progetto prenderà il via. Vogliamo dire un grande grazie ai Carabinieri per il grande dono che hanno fatto alla città e che si completerà in progress anche con la piantumazione di dieci piante da venerdì e nel corso dei masi. Con loro continueremo a lavorare al potenziamento del verde cittadino perché questa sinergia è bella ed efficace”.
Dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale è toccato al tenente colonnello Altea spiegare il loro progetto di collaborazione che “si incardina nella Giornata nazionale degli alberi che si celebra oggi, lo abbiamo denominato “Alberi: linfa della città” – ha affermato la militare - e prevede la riqualificazione e l’arredo, realizzato con materiale di risulta provenienti e dalle riserve nazionali gestite dai Reparti Carabinieri Biodiversità dei Carabinieri forestali (Pieve Santo Stefano, Vittorio Veneto) nello specifico sono stati usati alberi ormai morti per cause naturali, usati per realizzare panchine, tavoli e bacheca informativa.”
“Ci sarà anche la messa a dimora di 10 essenze arboree e arbustive – ha illustrato la Altea - che cominceremo a piantare venerdì, con la partecipazione dell’Istituto Comprensivo 3 con cui abbiamo iniziato un percorso didattico che andrà avanti anche futuro e si concentrerà anche sulle piante officinali. Il senso è quello di sensibilizzare le generazioni future, invitarle a conoscere l’ambiente per tutelarlo a cominciare dai bimbi che sono la nostra speranza.”
“Le piante che verranno messe a dimora saranno geolocalizzabili, - ha continuato - il tenente colonnello - ossia avranno un cartellino identificativo con un QR code che informa sulla percentuale di CO2 che la pianta sta introitando per contribuire al contenimento dell’inquinamento e consente a chiunque di seguirne la crescita abbiamo scelto specie compatibili con l’ambiente quali leccio, sorbo, melo selvatico.
“La finalità della manifestazione – ha concluso - vuole essere quella di far crescere una consapevolezza dell’assoluta necessità di salvaguardare e conservare l’ambiente ed il patrimonio arboreo in generale, con un focus sul recupero delle aree urbane. Quella di via Casalbordino è la prima area verde comunale che recuperiamo, invitiamo la città a venire venerdì alla sua riconsegna ai bambini e alla cittadinanza”.
Infine Nicola Della Corina, un volta aver rilevato la bella sinergia creatasi con l’amministrazione comunale e le scuole, ha voluto sottolineare la società valuti ogni anno “la sanità di tutti gli alberi per capire lo stato di salute degli stessi e, insieme, provvedere alle operazioni di manutenzione ordinaria, di potatura e di cura, fino alla rimozione quando serve perché gli alberi sono morti o divenuti pericolosi per la pubblica incolumità”.