Alle questioni esposte dal WWF di evitare il taglio dell’abete di più di 30 metri in dono al Santo Papa dal Comune di Rosello e al tempo stesso la richiesta di una maggiore trasparenza sulle procedure amministrative, il Sindaco, Alessio Monaco ha risposto con una lettera indirizzata al Presidente WWW Italia, al Prefetto di Chieti, al Comando Stazione Carabinieri Forestale per fare chiarezza in merito a notizie stampa e dichiarazioni rilasciate dal WWF zona frentana-costa teatina.

“Innanzitutto,” scrive il Sindaco, “è doveroso precisare che il coordinatore delle guardie giurate dell’associazione WWF Onlus ha, per la medesima vicenda in passato, già adito l’Autorità giudiziaria sulla scorta di un’asserita omissione che il Comune avrebbe posto in essere con riguardo a delle istanze di accesso agli atti formulate da un rappresentante della predetta associazione, e che il relativo procedimento è stato archiviato, in quanto l’Autorità giudiziaria non ha rinvenuto alcuna illiceità, e men che meno la sussistenza di qualsivoglia condotta elusiva dei canoni di trasparenza dell’azione amministrativa.

Si rappresenta, inoltre, che l'abete destinato a piazza San Pietro e i 42 abeti con zolla di piccole dimensioni destinati agli spazi della Città del Vaticano, saranno prelevati in vivai della Regione Abruzzo e in aree a confine con la Regione Molise, sottoposte a regolari tagli colturali, e che le autorizzazioni relative a detti prelievi sono state regolarmente rilasciate dalla Regione Abruzzo Servizio Foreste e Parchi con provvedimento dell’11 ottobre 2022 e dalla Comunità Montana Alto Molise con provvedimento del 7 novembre 2022.

Pertanto, nessun albero sarà prelevato dall'area protetta Abetina di Rosello, che, come noto, proprio per volontà dell'Amministrazione Comunale custodisce 220 ettari di bosco come oasi naturale dal 1992 e come riserva naturale regionale dal 1997.

Evidenzio, altresì, che i 42 abeti con zolla destinati agli spazi della Città del Vaticano, subito dopo il periodo natalizio saranno ricollocati nei boschi di Rosello. In definitiva, dunque, le donazioni di che trattasi verranno effettuate nel pieno rispetto delle prescrizioni ricevute e, comunque, senza incidere negativamente sull’ecosistema.”

A Rosello, il piccolo borgo con 182 residenti in provincia di Chieti, in questi giorni c’è grande fermento e anche nei borghi vicini. Insieme alla comunità dei comuni montani del Sangro, il Sindaco di Rosello, Alessio Monaco è riuscito a creare una grande sinergia, per valorizzare le competenze di tutti nella preparazione degli addobbi che con grande impegno e abilità stanno realizzando: i ragazzi della struttura residenziale riabilitativa psichiatrica “Il Quadrifoglio” di Rosello, gli ospiti del centro anziani “Sant’Antonio” di Borrello e gli studenti dell’Istituto scolastico Comprensivo di Quadri, che comprende anche i plessi di Pizzoferrato e Villa Santa Maria. Tantissime persone, di età diverse, unite insieme in un grande progetto: creare elementi decorativi per il grandissimo albero di Natale per il Papa, nel desiderio di far conoscere la bellezza e la passione di una comunità. 

Insieme all’abete bianco, verranno donati altri 45 abeti di piccola taglia e con zolla, che addobberanno durante le feste vari angoli e piazze dello Stato del Vaticano, saranno prelevati da vari vivai dell’Abruzzo per poi a primavera essere ripresi e ripiantati a Rosello, nella Riserva Naturale Regionale “Abetina” che ospita un nucleo di abeti bianchi spontanei tra i meglio conservati in Italia. 

Il 17 novembre l’Abete e tutti gli addobbi dall’Abruzzo arriveranno a Roma per il necessario allestimento. La cerimonia d’inaugurazione ci sarà invece Sabato 3 dicembre a Piazza San Piero alle ore 17.00. Al mattino invece Papa Francesco riceverà in forma privata le delegazioni protagoniste della giornata e dei doni, tra cui quella di Rosello.