La spiaggia di Casalbordino continua a ridursi e ad essere sempre più fragile ed esposta all’azione erosiva del mare. È il grido di dolore e di allarme che anche nelle ultime settimane del sindaco Filippo Marinucci e degli operatori balneari. Che sono tornati a chiedere interventi rapidi e risolutivi di una grave emergenza pluriennale.
In questi anni ci sono stati anche crolli che sono arrivati ad interessare la strada. L’ultimo è dei giorni scorsi: sul lungomare nord è crollata una scalinata.
L’emergenza erosione del lungomare di Casalbordino è giunta in questi giorni anche alla ribalta nazionale con un articolato servizio trasmesso dal Tg1. In questi anni ci sono stati solo interventi tampone, ha sottolineato il primo cittadino, aggiungendo che nella vicina Vasto sono stati stanziati milioni dalla Regione e a Casalbordino solo poche migliaia di euro. Non sono stati efficaci i cosiddetti pennelli verticali, più efficaci sarebbero evidenzia Marinucci rinforzare la scogliera orizzontale. Avere maggiori fondi, ha dichiarato il sindaco Marinucci ai microfoni della RAI, permetterebbe di rimodulare il progetto ed avviare rapidamente i lavori.
Casalbordino è il comune con maggiori strutture ricettive sulla costa, ha sottolineato Rinaldo Finamore (Sporting Hotel), dopo Vasto. Finamore ha espresso il dispiacere di tutta la categoria per la situazione della spiaggia e sottolineato che da oltre dieci anni aspettano interventi soprattutto sul lato nord del lungomare.