Si svolgerà il 2 settembre prossimo l’incontro Comune e società del Chieti Calcio per fare il punto sui lavori in corso nell’impianto comunale di Sant’Anna, di cui la società ha la gestione. Com’è noto, la struttura ha in itinere un progetto di riqualificazione a carico della compagine neroverde, dell’importo di oltre 600.000 euro e che comporterà l’adeguamento sismico della tribuna, nonché il rifacimento del manto erboso e la sistemazione degli spogliatoi e gli adempimenti necessari all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi.
“Abbiamo voluto questa riunione sia per confrontarci con la nuova proprietà, sia per fare il punto su ciò che è stato fatto e quello che si deve fare, nonché sui tempi di esecuzione del progetto – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport, Manuel Pantalone – Sta al Comune, come Ente proprietario, autorizzare progetto esecutivo e i lavori, ma per poter procedere, servono una serie di adempimenti da parte della società di gestione che al momento non abbiamo ricevuto.
Dal canto nostro abbiamo provveduto a nominare un Responsabile Unico del Provvedimento che ha la funzione di monitorare il progetto esecutivo, ma ci preme che il gestore che lo eseguirà faccia quanto necessario affinché parta. Si tratta di fornire documentazioni relative alla planimetria rispetto alle uscite di sicurezza, utili alla certificazione per gli incendi e la relazione esplicativa delle lavorazioni atte all’adeguamento sismico dell’area tribuna, senza queste carte, il progetto non potrà essere approvato. A fronte del ritardo registrato nei mesi scorsi e non a causa del Comune, i nostri uffici già nel settembre 2021 hanno provveduto a inoltrare alla società un’accorata richiesta. Cosa che abbiamo fatto di nuovo a febbraio e nei giorni scorsi, perché non abbiamo ricevuto alcuna risposta in merito e ci preme vedere il campo riqualificato e di nuovo fruibile, cosa che riteniamo sia a vantaggio anche della squadra che così potrebbe allenarsi in città. Faremo di tutto affinché la riunione sia operativa e positiva ai fini del progetto, avendo, come Comune, fatto quanto possibile per mettere a regime l’impianto ed essendo pronti a vederne proseguire l’iter, perché tutti gli impianti comunali siano pienamente funzionali e a servizio dello sport del territorio”.