Sono in arrivo nuovi stanziamenti dalla Regione Abruzzo per cinque progetti di messa in sicurezza dei territori del Sangro Aventino e della zona Frentana.

La decisione è stata presa, su iniziativa del Presidente della Regione Marco Marsilio e del sottosegretario Umberto D’Annuntiis, dalla giunta regionale a cui è seguito un provvedimento disposto dal Dipartimento della Presidenza e dal Dipartimento Trasporti.

I finanziamenti approvati rientrano in un più generale investimento per la messa in sicurezza dei territori di oltre 135 milioni di euro di cui solamente 13.414.200 € relativi all’annualità 2023 per cinquanta interventi in tutta la regione.

Il primo dei cinque interventi in questione riguarda lavori di manutenzione, sistemazione, rifacimento e consolidamento delle scogliere radenti a protezione della costa in località Punta Isolata e interventi di messa in sicurezza dell’area Pinetina Vallevò nel comune di Rocca San Giovanni per un importo complessivo di 500 mila euro.

A finanziamento sono andati anche interventi urgenti per la sistemazione dell’asse di collegamento della zona industriale con l’ex S.S. 263 (attuale S.P. 214) a Fara San Martino per la somma di 250 mila euro.

Inoltre, gli altri tre progetti finanziati riguardano opere di riapertura delle sezioni di deflusso, di protezione spondale e pulizia dell’alveo del Fiume Sangro, nel Comune di Villa Santa Maria, del Fiume Aventino, a Casoli, e del Torrente Porrara nel territorio di Palena.

In particolare, le operazioni nel territorio villese si concentreranno in località Madonna in Basilica e nel Torrente Turcano-Roitello, mentre gli interventi sul fiume Aventino saranno eseguiti nelle contrade di Selva Piana e Piano delle Vigne a Casoli per un importo totale di 450 mila euro.

Altri finanziamenti riguarderanno progetti similari nei comuni di Francavilla al Mare, per la riapertura delle sezioni di deflusso e pulizia Alveo del Fiume Alento nel tratto A14 Valle Anzuca-Foce, e a San Salvo nel torrente Buonanotte.

I comuni interessati saranno chiamati ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere entro 12 mesi dall’attribuzione delle risorse.