Pro Loco, «a favore del luogo». Un nome che già indica la vocazione di questa tipologia di associazioni diffuse in Italia e anche nel nostro territorio. Da promuovere, valorizzare, animare, sul cui sviluppo puntare per arricchire i territori mettendo al centro cultura, storia, radici e talenti. Tante sono le Pro Loco presenti sul nostro territorio, presidi associativi che s’impegnano a valorizzare, far conoscere, diffondere, la storia e la cultura locali. Erano nel cuore di Emiliano Giancristofaro, gigante della cultura e del giornalismo quasi tre anni fa. Sterminato è l’elenco di libri e servizi giornalistici in cui Giancristofaro ha recuperato radici e tradizioni, le ha raccontate e rese immortali.
Il video che alleghiamo a quest’articolo, pubblicato su youtube sul canale Vastogallery, in cui Emiliano Giancristofaro ha documentato il rito dell’uccisione del maiale a Paglieta e Casalbordino è solo uno degli innumerevoli documenti di quest’immenso lavoro.
C’è un’opportunità , a disposizione per tutti i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 29 anni che unisce la memoria di Emiliano Giancristofaro e il quotidiano impegno delle Pro Loco: il Servizio Civile Universale. Il 18 febbraio scadono i termini per presentare le candidature per svolgerlo con le Pro Loco abruzzesi. «L’impegno previsto è di 12 mesi, 25 ore settimanali con un monte ore annuo di 1.145 ore per di 12 mesi, articolato su 6 giorni a settimana – riporta l’Unpli Abruzzo - l’età di chi risponde al bando dev’essere compresa tra i 18 e i 29 anni. Le persone selezionate sottoscriveranno con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 507,30 (salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT)». «Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto di SCU in cui essere impegnati – prosegue la nota del sodalizio che unisce le Pro Loco abruzzesi - gli aspiranti operatori volontari devono produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it». «Il documento redatto alla fine del progetto concorrerà all’assegnazione di un riconoscimento che l’UNPLI Abruzzo ha istituito qualche anno fa, proprio per premiare l’impegno di volontarie e volontari delle rete: il Premio Emiliano Giancristofaro, insigne studioso di folklore abruzzese, che è sempre stato vicino al lavoro delle Pro Loco nelle ricerche delle tradizioni e del patrimonio culturale» sottolinea l’Unpli Abruzzo.
Sono 63 i posti disponibili in tutto l’Abruzzo. In provincia di Chieti queste le Pro Loco coinvolte: Comitato provinciale UNPLI Chieti con sede a Lanciano (posti disponibili: 4); Pro Loco Val di Sangro di Atessa (posti disponibili: 2); Pro Loco di Villalfonsina (posti disponibili: 2); Pro Loco di Tufillo (posti disponibili: 2); Pro Loco di Pollutri (posti disponibili: 1); Pro Loco di Paglieta (posti disponibili: 2); Pro Loco Città del Vasto (posti disponibili: 2); Pro Loco San Camillo de’ Lellis di Bucchianico (posti disponibili: 3); Pro Loco Romagnoli di Mozzagrogna (posti disponibili: 2); Pro Loco di Cupello (posti disponibili: 2); Pro Loco Contea di Monteodorisio (posti disponibili: 2).