La toccante testimonianza di un padre che sta dedicando tutta la sua vita ai ragazzi dopo la morte del figlio. «Dopo la scomparsa di Emanuele a soli 16 anni a seguito dell’assunzione di una droga sintetica, Gianpietro Ghidini ha deciso di dedicare la propria vita ai giovani attraverso una serie di incontri su temi quali l’adolescenza, la scuola, le opportunità, la scuola, le opportunità di lavoro, il rapporto tra genitori e figli» raccontano i volontari della sezione di Casalbordino “Don Antonio Tobia” dell’Avis. L’associazione ospiterà Gianpietro Ghidini e il suo spettacolo “Lasciami volare” il 6 novembre.
Appuntamento presso l’Auditorium “Tito Molisani” in Via Martiri dell’11 settembre. «Papà Gianpietro porterà la sua testimonianza e incontrerà nella mattinata i ragazzi delle scuole e nel pomeriggio tutta la comunità di Casalbordino e dei paesi limitrofi – rendono noto i promotori - l’evento è organizzato dall’Avis Casalbordino “Don Antonio Tobia” per la promozione di corretti stili di vita e del volontariato tra le nuove generazioni».
«Una testimonianza di vita, per cercare di condividere l’idea che non solo possiamo sopravvivere al dolore ma che le sofferenze e le difficoltà della vita ci possono rendere migliori, perché quello che oggi sembra farci cadere può essere quello che domani ci aiuterà a stare in piedi» si legge nella locandina dell’evento. «I temi trattati nel corso dell’incontro riguarderanno: l’importanza delle relazioni; l’origine delle dipendenze (Droghe, alcol, smartphone, ecc.); l’adolescenza, la scuola, il rapporto genitori/figli; il rapporto con il dolore e l’importanza delle relazioni – riporta l’Avis “Don Antonio Tobia” di Casalbordino - un’occasione unica per toccare le corde dei nostri ragazzi, un appuntamento di riflessione e confronto rivolto soprattutto ai giovani e alle loro famiglie».
Ingresso gratuito, per informazioni è possibile contattare Antonio Angelucci al numero 3290157167 e Massimo Tallarino al numero 3383974149.